Trattamento Shock in Piscina

person Pubblicato da: Luca list In: blog piscine Sopra: comment Commento: 0

Piano piano ci stiamo avvicinando alla bella stagione e dobbiamo preparare la nostra piscina. Uno dei passaggi fondamentali è proprio quello del trattamento shock.

Anche conosciuto come clorazione shock (o trattamento d’urto), viene fatto quando si ravvisa una concentrazione di cloro anomala, seguendo dei semplici passaggi che renderanno l’acqua della tua piscina più pulita e sicura.

La clorazione shock viene effettuata solitamente in 3 momenti specifici:

-         Al momento dell’apertura della piscina

-         Al momento della chiusura invernale

-         Durante la stagione quando ci sono problemi di acqua torbida per presenza di alghe o materia organica, oppure quando si riscontrano concentrazioni molto elevate di cloro combinato.

COS’E’ IL TRATTAMENTO DI CLORAZIONE SHOCK?

Nello specifico, è un processo utile ad una disinfezione completa, e particolarmente efficace, quando si tratta dell’apertura della piscina. Serve a sterilizzare ogni parte e componente della piscina, in modo tale da eliminare tutte le impurità, anche quelle che magari potrebbero scampare ai robot pulitori automatici, in quanto troppo piccole.

Come spiegato in uno dei nostri precedenti articoli (qui il link), esistono diverse tipologie di cloro (dicloro e tricoloro); quello che ci interessa in questo caso è proprio il dicloro, anche conosciuto, infatti, come cloro shock.

COME PROCEDERE?

·        Controllare i valori del pH con l’apposito tester e verificare che siano corretti (circa 7-7,2), utilizzando i prodotti appositi come WaterLine WATER PH- regolatore riduttore del pH o WATER PH+ Incrementatore di PH nel caso in cui il pH sia troppo basso o troppo alto;

·        Nel momento in cui il pH è stabile, bisogna versare il disinfettante nella struttura. Ci sarà bisogno quindi del dicloro. L’impiego avviene mediante la diluzione dai 10 ai 15 gr di prodotto per ogni mc di acqua. (A causa del suo trattamento intensivo, ricordiamo che la piscina non potrà essere usata nell’immediato, per questo conviene far il trattamento sempre qualche giorno prima dell’apertura ufficiale, con bagni e tuffi!);

·        Adesso bisognerà lasciare l’impianto di filtrazione in funzione per circa 24h;

·        Per verificare che la disinfezione è avvenuta correttamente si dovranno misurare nuovamente i valori del pH e verificare che si trovino in un valore compreso tra 7,2 e 7,6, mentre quelli del cloro residuo dovranno essere compresi tra 0,5 e 1,5 mg/l.

 

Come hai potuto notare, non è un’operazione banale o da sottovalutare quella del trattamento shock. Esso infatti svolge un’azione igienizzante, con lo scopo di prevenire ed eliminare la formazione di microrganismi, quali: virus, funghi, alghe, batteri etc.

Consigliamo, inoltre, di eseguire il trattamento d’urto dopo il tramonto, per evitare che i raggi ultravioletti del sole possano influenzare l’azione del cloro.

Per qualsiasi informazione, o dubbio, riguardante l’apertura della tua piscina e tutto ciò che concerne la manutenzione della stessa, non esitare a contattarci info@tuttoperlapiscina.it. Saremo lieti di aiutarti per permettere una balneazione sana e sicura per te e la tua famiglia! 

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