MUST HAVE prodotti per piscina

Possedere una piscina, non significa soltanto divertirsi e prendersi un momento di relax, ma anche, e soprattutto, far si che l’acqua e tutto il meccanismo di filtrazione siano puliti e ben funzionanti, in modo da potersi divertire in modo sano.

Mantenere l’acqua pulita vuol dire anche evitare che altri microrganismi dannosi per gli esseri umani proliferino nell’acqua e creino problemi ai bagnanti. Per questo motivo è indispensabile utilizzare dei prodotti adeguati per avere sia un’acqua limpida e trasparente che un’acqua sana per poter usufruire della piscina in tutta sicurezza.

 

3 prodotti chimici da tenere sempre con te

CLORO

Il cloro è uno dei prodotti chimici più importanti per la disinfezione dell’acqua della piscina e va usato con regolarità per mantenere l’acqua pulita ed igienizzata.

Questo va utilizzato in specifiche quantità perché, essendo un prodotto chimico è importante che la quantità di cloro nell’acqua non superi i valori raccomandati, per evitare di causare irritazioni alla pelle o agli occhi dei bagnanti.

Il valore di cloro libero nelle piscine private, interrate o fuori terra, si misura in ppm (parti per milione) e deve essere compreso tra 0,7 ppm e 1,5 ppm, come stabilito dalle Disposizioni dell’Autorità Sanitaria.

Esistono diverse tipologie di cloro disinfettante per la piscina:

-          Ipoclorito di sodio: è disponibile in forma liquida ed agisce abbastanza velocemente, ma la sua alta corrosività ha fatto si che il suo uso sia abbastanza limitato nell’ambito della disinfezione per piscina.

 

Per questo i più comunemente usati sono:

 

-          Dicloro granulare: è un composto abbastanza robusto e velocemente solubile. Questo viene utilizzato solitamente, ad inizio stagione, dopo che la piscina è rimasta chiusa per tutto l’inverno e si deve effettuare un trattamento d’urto (clorazione shock).

Questo è utile per pulire e disinfettare a fondo la piscina, eliminando quei microrganismi che si sono venuti a formare durante il periodo di non utilizzo.

Solitamente vanno diluiti circa 10/15 grammi di prodotto ogni mc di acqua e, ricordiamo, che la piscina non può essere utilizzata subito dopo il trattamento per cui è sempre conveniente misurare i valori del cloro libero nell’acqua prima di utilizzarla.

 

-          Tricloro in pastiglie: viene utilizzato, solitamente, dopo un trattamento shock, come una sorta di mantenimento, ed è una tipologia di cloro a lenta dissoluzione. I dosaggi sono gli stessi del dicloro, ma a differenza di quest’ultimo, è possibile fare il bagno immediatamente dopo il suo utilizzo, sempre, però, se la presenza di cloro nell’acqua non è eccessiva per l’uomo.

 

ANTIALGHE

L’antialghe previene la formazione delle alghe che, normalmente, si depositano sul fondo e nelle pareti della piscina, in particolare nel periodo estivo quando le temperature sono più alte.

 L'antialghe può essere utilizzato negli skimmer o direttamente in piscina per evitare la loro formazione.

Il trattamento antialghe ha come obiettivo la disinfezione, per questo è importante una corretta presenza di cloro libero che permette la morte e quindi l’eliminazione delle alghe che possono creare non pochi problemi alla nostra piscina ma anche a chi ne usufruisce.

Ecco come procedere:

-          Misura i parametri di ph nell’acqua che solitamente devono mantenersi tra 7,2/7,6. Nel caso in cui non fosse così, provvedi a ristabilirne i livelli;

-          Dopo verifica i valori del cloro e, se è il caso, aggiusta anche questi livelli;

-          Versa l’antialghe e lascialo agire per una notte;

-          Raccogli le alghe che sono salite a galla e ricontrolla tutti i valori necessari.

 

FLOCCULANTE

Il flocculante viene utilizzato, solitamente, quando l’acqua della piscina inizia perdere la propria trasparenza.

L’acqua della nostra piscina è, infatti, esposta a un numero molto alto di impurità, che possano essere esterne come foglie o polvere, ma anche gli oli o le creme solari.

Il compito del flocculante è proprio quello di intrappolare le particele che costituiscono le impurità presenti nell’acqua e fare in modo che queste rimangano intrappolate nei filtri del depuratore oppure precipitano sul fondo in modo che siano più facili da rimuovere con un normale aspirafango.

Il flocculante può essere utilizzato anche per eliminare il calcare che si forma nella piscina, che però invece di addensare le particelle, come i normali flocculanti, le diluisce in modo che il calcare non si addensi.

 

Questi sono tre prodotti chimici che non devono mai mancare se possiedi una piscina.

I prodotti chimici per la cura e il mantenimento devono essere necessariamente certificati così da garantire il raggiungimento delle condizioni ideali di ciascuna piscina.   In più la pulizia dell’acqua della piscina, è uno degli aspetti più importanti che influisce sia sulla salute dei bagnanti che sull’estetica della piscina stessa per questo è fondamentale che questa venga trattata nel modo giusto.

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